Progetto PlusGender in Svezia, l’esperienza di Habiba
Sono Habiba e lavoro presso la Cooperativa Sociale Dedalus. Grazie all’associazione NOUS, la scorsa settimana ho partecipato ad un progetto sulla Gender Equality.
Attraverso questo progetto ho avuto modo non solo di conoscere nuove persone che vengono da diversi Paesi e fare con loro amicizia ma anche di scoprire che alla fine il tema della Gender Equality è comune in tutti Paesi anche se con diverse prospettive.
Abbiamo conosciuto persone esterne al progetto tra cui una Transgender che ci ha parlato della sua vita e di come è riuscita a farsi accettare all’interno della sua comunità dopo varie lotte.
Come team italiano siamo riusciti ad organizzare un gioco per far capire come ci si sente a lavorare in coppia con l’altro sesso e come ci si sente a lavorare in gruppo misto, realizzando inoltre un dibattito alla fine del gioco
Abbiamo discusso in gruppo sui vari stereotipi che riguardano le donne e su come vengono trattate nel proprio Paese e dopo una lunga discussione ogni gruppo ha esposto la sua versione su come poter affrontare tale tematica.
Con vari giochi abbiamo imparato a conoscere meglio i nostri compagni e lavorare in gruppo ed essere un’unica squadra.
A prescindere dagli intensi giorni di lavoro, non pensavo che in una sola settimana avrei potuto legarmi così tanto ad alcuni di loro, ho conosciuto veramente persone fantastiche con mentalità molto aperte, persone che provengono da: Libano, Giordania, Bulgaria, Turchia, Montenegro, Bosnia, Polonia, Lussemburgo e Albania.
Infine ho costatato che non tutto il cibo svedese è immangiabile e che anche se vai in primavera in Svezia fa sempre freddo…