EVS Short Term – Contact Making Event – Madrid
EVS Short Term – Contact Making Event – Madrid
Ciao sono Stefania, e sono stata selezionata dall’Associazione Nous per partecipare a un Seminario Internazionale che si è svolto a Madrid dal 20 al 23 Febbraio, riguardante la possibilità condividere buone pratiche sui progetti di
volontariato di breve durata.
Durante il progetto l’associazione madrilena, Europa Jovern Madrid, ci ha mostrato le strutture in cui sono impegnati quotidianamente i loro volontari, come ad esempio Coordinadora de Valleca, dove abbiamo avuto modo, non solo, di visitare la colorata struttura dedicata ai bambini del quartiere, ma anche, di parlare con i volontari e raccogliere testimonianze dirette della loro esperienza di volontariato internazionale.
Una sessione di lavoro è stata dedicata ai giovani volontari spagnoli che sono partiti per un’ esperienza di volontariato all’estero, chi in Francia, chi in Scozia, chi in Portogallo; è stato un momento di arricchimento reciproco, in quando hanno dato consigli e suggerimenti alle associazioni ospitanti su cosa si potrebbe migliorare e come aiutare i giovani a partire.
Quello che più mi ha colpito di questa esperienza, ma soprattutto ciò rende veramente importante la progettazione europea, è la possibilità di poter abbattere le barriere economiche e fisiche, per un ragazzo che proviene da contesti
familiari difficili, riuscire ad avere la possibilità di viaggiare, di scoprire nuove realtà e vivere all’estero per 2 settimane o 1 anno, imparare una nuova lingua, interagire con nuove culture non è qualcosa che capita tutti i giorni; ma è un’esperienza che ogni giovane merita di avere nella propria vita.
L’organizzazione logistica di Europa Joven è stata impeccabile, davvero da prendere ad esempio per molti, un’associazione affidabile e appassionata al suo lavoro; si percepiva il lavoro di squadra perché tutto era pianificato nel dettaglio: dall’alloggio, agli spostamenti con i mezzi pubblici, al pranzo, alla cena etc.. Le tre giornate sono state intense, ma formative e interessanti, è stato bello l’ultimo giorno avere la possibilità di scambiare contatti con altre associazione e avere modo di pensare in concreto a collaborazioni future.
Sono sicura che i due ragazzi italiani che verranno selezionati per partire per questo progetto a Madrid tra giugno/luglio faranno un’esperienza di vita più che positiva.